Il mio stile fotografico è intimo, gentile, discreto, introspettivo. L’approccio è quello del reportage, senza pose imposte e mantenendomi il più possibile defilato, cosa che peraltro mi riesce molto bene dato il mio carattere riservato. Questa caratteristica mi consente di catturare le espressioni e i momenti più veri e spontanei.
La mia attività parallela nel mondo della moda bambino non può però non influenzare il mio stile e lo fa soprattutto per l’attenzione che presto ai dettagli, alla composizione e allo styling, che riesco ad esprimere al meglio nel caso di eventi dove viene data particolare attenzione agli allestimenti, ad esempio quando è presente una wedding planner.
Il mio background nella fotografia di moda influenza anche la modalità di lavorazione delle immagini, o post produzione, che per deformazione professionale è un aspetto che curo con particolare attenzione.
Se poi quel giorno ci sono molti bambini tra gli invitati, o se la coppia stessa ha già uno o più figli, un occhio di riguardo mi verrà spontaneo averlo per i piccoli ospiti, con cui “gioco” abitualmente nei servizi fotografici dedicati a loro
Prediligo il lavorare senza pensieri, quindi senza limitazioni di orario o di prestazioni da dover aggiungere in seguito: per questo salvo rari casi il servizio offerto è sempre completo.
Ritengo che gli sposi abbiano già tante, troppe cose a cui pensare quel giorno, per cui almeno da parte mia mi piace fare in modo che tutto venga concordato in precedenza per non avere pensieri.
La conoscenza con la coppia prima dell’evento è una cosa a cui tengo particolarmente, se non è possibile farlo di persona si possono utilizzare metodi alternativi, ad esempio una chiacchierata via skype.
Un ottimo modo per conoscerci meglio è quello di pianificare un servizio prematrimoniale di coppia, o engagement, da abbinare al servizio completo.